Mostra di acquerelli “Riflessioni Architettoniche”
Nella stupenda cornice delle Terme Tamerici Anastasia espone i suoi acquerelli.
Ricordare i luoghi ameni è come ritornare a nuova vita nella dimensione desiderata; Anastasia ci fa provare questa sensazione nelle scelte figurative da lei trasfuse in suadenti acquerelli che, come dice il titolo, sono riflessioni architettoniche.
Non è una semplice documentazione dei luoghi preferiti intesi come restituzione d’emblée del già visto, ma una sedimentata revisione, ottenuta nel tempo, come decantazione di un sentimento che consegue nella forma estetica e nei colori di Anastasia l’immagine sognata.
Riflessioni architettoniche è un invito a percorrere insieme all’artista un itinerario iconico alla riscoperta delle famose architetture Liberty di Montecatini Terme.
Questi 27 acquerelli narreranno luoghi conosciuti, individuati da un’angolatura che rinnova tutto quello che si pensava acquisito: un theatrum visuale ora rinasce sotto una veste inusitata. Anastasia rielabora infatti, anche se non modifica del tutto, il paesaggio delle terme e dei parchi, per rendere un’ omogeneità atmosferica che meglio valorizzi le architetture ritratte.
La mostra vuole essere un omaggio al sito che l’UNESCO ha meritatamente annoverato tra quelli meritevoli di tutela e promozione, ma anche e soprattutto un endorsment alla generosa tenacia di coloro che in questo difficile momento si stanno adoperando per la rinascita e il rilancio di questo complesso monumentale davvero unico.
(Giovanni Lauricella)
Anastasia è lo pseudonimo scelto dall’autrice, che vive e lavora a Roma. Ha compiuto il suo percorso professionale nell’amministrazione dei beni culturali.
Ha esposto i suoi acquerelli presso l’hotel Maestoso di Montecatini Terme (Diario di intime visioni, 2017) , e a Roma, presso la galleria Le Myricae (Bastioni senza difesa, 2018, I colori del ritorno, 2021). La mostra “Bastioni senza difesa” è stata presentata dal prof. Francesco Sisinni, direttore generale del Ministero per i beni culturali.
Hanno scritto di lei:
Giovanni Lauricella, critico d’arte: “Gli acquerelli di Anastasia sono intimi ricordi, poetiche visioni di Montecatini Terme in fantasiose composizioni”.
“…Ci troviamo a percorrere un Gran Tour ideale che rievoca architetture classiche, che per l’immaginario di Anastasia sono i baluardi di un mondo che fortunatamente stenta a scomparire, raccontato da lei come le fiabe dei grandi narratori. Citazioni visuali, scenografie di un mondo fiabesco lontano nel tempo che lo sguardo dell’artista rende per un attimo presente, “tangibile”.
Mariu Safier, scrittrice e pubblicista:
“Le tele ritraggono monumenti con strutture classiche. Ho riprodotto un passato che spesso ci lasciamo sfuggire camminando, piene di una bellezza che arricchisce il nostro patrimonio….I miei paesaggi possono sembrare il contesto giusto per una favola, paiono inventati e invece sono reali. Nel disegnare ho seguito un mio particolare itinerario spirituale. Per me l’acquerello è l’espressione di uno stato di grazia dell’anima… Anastasia è una Romanov, a lungo creduta l’unico familiare superstite dell’ultimo zar. In greco il nome significa “colei che risorge ” e questo nuovo impegno è stato per me una vera rinascita.” (N.B. nel testo è Anastasia, intervistata, che parla).
Alcuni giudizi di visitatori:
Anna Maria Brignardello, restauratrice e storica dell’arte presso il Comune di Roma: “La freschezza della composizione spontanea e fluida rende le opere di largo respiro e accoglienti. Complimenti per la freschezza del tratto.”
Claudio Calcara, architetto del Ministero per i beni culturali: “Guardando le opere di Marina si ha la sensazione di trovarsi di fronte l’anima di chi ho scoperto essere un’artista.”
La mostra rimarrà aperta dal 4 dicembre 2022 all’8 gennaio 2023.