“Conoscete la teoria di Freud? La nostra psiche, la nostra mente, è divisa in tre parti,
l’Io, l’Es e il Super io” e Nadia, la protagonista di questa commedia, lo sa bene, perché con il suo Es e il suo Super- Io, ha un tale conflitto, da materializzarle al suo fianco, ogni giorno.
Il pubblico, così, la vedrà interagire con due strani personaggi: Es espressione dei desideri e dei bisogni e degli istinti primordiali, senza freni, volgare e chiassosa e Super-Io, paladina della coscienza morale, delle regole e personificazione delle pressioni della società, tutta dovere e sensi di colpa.
Nadia ci racconterà delle sue contraddizioni, di Es e Super-Io, che si intromettono nella sua vita e guidano le sue azioni e di come questo condizioni le sue relazioni, con un padre troppo razionale ed un fratello mai cresciuto.
Commedia brillante e attualissima, nel quale ogni singolo spettatore si riconoscerà, perché, citando il nostro Freud, “Scherzando si può dire di tutto, anche la verità.”