Presentazione del libro PIER PAOLO PASOLINI di Giuseppe Mallozzi
Visioni di Cinema – Quaderni di Visioni Corte Film Festival
Ali Ribelli Editore, 2022
SINOSSI
Quando Pier Paolo Pasolini gira la sua opera prima, Accattone, ha appena 39 anni e alle spalle già un’intensa attività letteraria di una ventina d’anni e oltre dieci di frequentazione dell’ambiente cinematografico romano. Molta critica giudicherà erroneamente il passaggio al cinema come un proseguimento della sua attività letteraria in quanto sia Accattone che Mamma Roma, descrivono quel sottoproletariato tanto caro al poeta. Ma non è propriamente così. Pasolini si avvicina al cinema dapprima come spettatore fin da giovanissimo, avendone sempre una certa passione, in seguito quando approda nella Capitale farà esperienza di comparsa a Cinecittà e come recensore per riviste, per poi passare a scrivere soggetti e sceneggiature. Questo volume, curato dal giornalista Giuseppe Mallozzi e realizzato in occasione del centenario della nascita, vuole essere un omaggio a questo grande regista, cantore di un personalissimo “cinema di poesia”, il cui messaggio è ancora oggi attuale. Hanno partecipato alla redazione dei vari saggi Gianmarco Cilento, Gordiano Lupi, Francesco Saverio Marzaduri, Davide Persico, Roberta Verde.
IL CURATORE
Giuseppe Mallozzi. Giornalista, classe ’76. È cronista del quotidiano “Il Messaggero” e direttore responsabile del quotidiano online Temporeale.info. Laurea in Lettere Moderne all’Università “Federico II” di Napoli. Tra le sue pubblicazioni: Scherzi del destino (Sovera, 2008), Manuel Puig – La vita, la letteratura, il cinema (Arduino Sacco Editore, 2009), Il binomio Gutenberg-Lumière (Historica Edizioni, 2011). Ha pubblicato l’ebook L’ultimo Vampiro e altri racconti (Ali Ribelli Edizioni, 2018). Suoi racconti sono apparsi in diverse antologie. È presidente di Visioni Corte International Short Film Festival e vicepresidente della FEDIC (Federazione Italiana dei Cineclub). Si occupa di retrospettive e mostre cinematografiche, affiancando associazioni ed enti istituzionali. È curatore della collana “Visioni di Cinema – Quaderni di Visioni Corte Film Festival”.